INTO THE BIN - Prodotti finiti e cestinati

Ed eccomi qui ancora una volta a parlarvi di contenitori di plastica vuoti.
Lo so che forse sono una noia mortale; io e S. di Drama & Makeup facciamo a gara a chi ne scrive di più, ahahah. Però che soddisfazione buttare via tutto! Partiamo subito che la lista è lunga. Sarò breve e concisa, per quanto possibile, anche perché alcuni prodotti li avete già visti mille volte su questi schermi.



Roberts - Tonico all'acqua di rose:
Ormai sapete quanto io lo ami. Ogni volta che lo trovo in sconto (anche se ha un prezzo decisamente contenuto) ne prendo un paio da tenere di scorta. Il suo potere è pressoché nullo, non fa miracoli, ma quello che riesce a fare è dare freschezza al viso e prepararlo alle creme successive. Io lo adoro, mai più senza.

The Ordinary - Caffeine Solution (review qui):
Mi tolgo subito la nota dolente: amo, amo, amo questo prodotto. E l'ho anche ricomprato. Poi è scoppiato un putiferio con il CEO del brand e la mia incazzatura e delusione sono salite alle stelle. Così mi sono detta: "Mai più, finisco quello che ho e amen". Di prodotti ce ne sono a migliaia, non è che muoio se finisco la Caffeine Solution. E la penso ancora così; per fortuna, dopo poco la situazione si è stabilizzata, il CEO Brandon e le sue follie quotidiane sono stati allontanati dal brand e tutto è bene ciò che finisce bene. Io però non so se ricomprerò ancora The Ordinary, ma vorrei sapere la vostra in merito. Scrivetemi nel commenti, così ne discutiamo!

Today - Intensive Hand Cream:
Comprata al Penny Market a pochissimi euro. Non mi dispiace, ha un buon potere idratante su mani e gomiti e sa di burro di karitè. Ho già ricomprato la stessa marca ma questa volta quella alla camomilla, anche quella molto buona.

ThisWorks - In Transit Camera Close- Up:
Non è un primer, non è una maschera, non è una crema viso... Ề tutte e tre insieme. Mi è piaciuta molto, teneva benissimo sotto il makeup e ho anche notato che ne prolungava notevolmente la durata. Non l'ho mai provata come vera e propria maschera, ma come crema-primer non mi è affatto dispiaciuta.

Kiko - Shine Refine Mask:
L'ho comprata per caso per provarla e devo dire che non me ne sono pentita, è una maschera viso di colore verde che però non si asciuga totalmente come una all'argilla, per capirci. Va tenuta su una decina di minuti e aiuta a purificare i pori e a minimizzare le zone più lucide del viso. A me è piaciuta molto, non escludo di comprarla di nuovo.

Clinique - Moisture Surge 72h:
Di questa crema viso spettacolare vi ho scritto una recensione non molto tempo fa, ve la lascia QUI così se siete curiosi potete leggere tutte le specifiche. Per i più frettolosi: è una bomba, la adoro. Sul viso risulta leggerissima ma dona un'idratazione perfetta e bilanciata per le pelli grasse come la mia.




Kiko - Pure Clean Gel:
Comprato e ricomprato più volte, penso sia il mio detergente viso preferito. La consistenza in gel è la caratteristica che più mi piace, non fa enorme schiuma ma ne fa abbastanza da detergere a fondo e lasciare la pelle morbida e pulita. Io a volte, con makeup minimali, uso solo questo senza passare dall'acqua micellare e svolge il suo lavoro egregiamente.

Gyada Cosmetics - Shampoo Purificante:
Ho acquistato questo shampoo spinta dalla voglia di provare qualche prodotto bio made in Italy (come lo Scrub per cuoio capelluto Alkemilla, che ADORO!). Purtroppo non posso esprimere lo stesso entusiasmo per questo shampoo. Io non sono una che guarda siliconi nei prodotti per i capelli, nonostante lo shampoo sebo-regolatore l'Erborario sia pressoché immacolato a livello di inci, o almeno è quello che so, però questo shampoo Gyada non sono riuscita a farmelo piacere. Mi lasciava i capelli fin troppo secchi e pagliosi e dovevo usare una quantità doppia rispetto al solito di balsamo per ammorbidirli. Non penso che lo comprerò di nuovo. Tuttavia, la nuova linea alla Spirulina mi attira da matti! Voi l'avete già provata?

Beauty Formulas - Cucumber & Avocado facial scrub:
Questo scrub è vecchissimo, avrà almeno due o tre anni. Ormai lo usavo solo sotto la doccia su gambe e braccia per finirlo. Ha una bella texture morbida e con granelli non troppo grandi e fastidiosi. L'odore di cetriolo e avocado era piacevole, ma nulla di così straordinario da farmi venir voglia di ricomprarlo.

Nabla Cosmetics - Brow Divine:
Comprata, ricomprata e amata mille volte e più. Mai più senza, holy grail, ormai lo sapete: non devo più dilungarmi su quanto questa matita mi abbia salvato la situazione sopracciglia. Per cui la finisco qui.

Colorpop: eyebrow pencil:
Questo è l'unico prodotto cestinato del mucchio: l'ho odiato fin dal primo momento! XD La mina è super sottile, ma è troppo morbida e si spezza facilmente (l'ho cestinata perché non riuscivo neanche più a usarla ultimamente, si rompeva continuamente). Il colore era anche troppo scuro, ma avrei potuto lavorarci se non fosse che non avevo il giusto controllo della mina per ricreare due sopracciglia quasi interamente, come ormai sapete.



Nivea - Struccante occhi sotto la doccia:
Durante la spesa settimanale, una signorina mi ha offerto due campioncini di struccante Nivea. Uno l'ho dato a mia madre e uno  l'ho tenuto. Vi dico solo che mia mamma lo adora e lo usa spesso anche non sotto la doccia ma per lavare il viso alla sera. Mentre l'altro campioncino l'ha usato quasi tutto il mio fidanzato sotto la doccia, per via il nero dagli occhi causato dai prodotti che usava al lavoro, e toglieva la maggior parte dello sporco. L'ho usato anche io e non è affatto male, anche se ormai io ho i miei prodotti preferiti e non penso li rimpiazzerò.

SVR - Sebaclear gel:
Sinceramente non ricordo se mi era piaciuto o no, e questo indica che il prodotto non è stato così memorabile. Però neanche pessimo. Non rimpiazzerò il mio detergente Kiko, soprattutto per quanto riguarda il prezzo!

Erno Laszlo - Firmarine Lift Essence Lotion:
Insieme a SVR e Omorovicza, qui la soglia prezzi sfora l'inimmaginabile! Sono tutte mini taglie dalle box di Lookfantastic che devo dire non mi spingono proprio a ricomprarle: i prezzi sono davvero proibitivi. Questo tonico- essenza costa quasi 90 euro in formato grande... Però devo dire che il Firmarine di Erno Laszlo mi ha fatto una buonissima impressione ed è stato lui a spingermi a prendere il Dramatically Different Jelly di Clinique. La formula in acqua gel del Firmarine è piacevolissima sul viso, sembra quasi impalpabile come semplice acqua, ma ho notato che la mia pelle dopo era bella morbida e soda. Lo ricomprerei non costasse una fucilata ahahah.

Omorovicza Budapest - Ultramoor mud mask
Un'altra pepita d'oro nel mio cestino. Anche questo è un marchio molto costoso, di cui ho anche una crema super cara che... non mi piace! Questa maschera invece non mi è dispiaciuta, eccetto la profumazione fortemente floreale (mi sembra fosse violetta o forse lavanda. Tutti profumi che non sopporto, in ogni caso), però la maschera aveva un bel potere purificante e dopo l'uso notavo una pelle decisamente più pulita, meno lucida e soprattutto compatta.



Quali sono i prodotti che avete finito ultimamente? Che cosa ne pensate di The Ordinary? E che cosa pensate invece dei marchi super costosi e luxury? Ne vale la pena o sono soldi sprecati?

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