INTO THE BIN | Prodotti finiti e cestinati dicembre 2019

Rieccomi con un appuntamento a cui non riesco mai a essere puntale. Ogni volta che penso di farlo a cadenza mensile, mi ritrovo a fare i conti con la pigrizia e finisco per accumulare spazzatura per 2-3 mesi.


Comincio dalla haircare, con due prodotti top: la maschera/balsamo capelli Garnier Fructis all'aloe vera è una vera bomba di idratazione, mi è piaciuta da matti e la ricomprerei volentieri con qualche sconto. A dire il vero, io le sto amando tutte queste maschere (Banana, Papaya, Aloe e ho ancora quella alle bacche di Goji da aprire). Sullo scrub per il cuoio capelluto Alkemilla vi lascio la mia recensione più dettagliata, ma sapete già che la amo e l'ho ricomprata più volte!


Passiamo alla cura del corpo.
Datemi tutta la linea Rituals of Dao e nessuno si farà male! Amo alla follia il profumo di questa linea in particolare, e io non sono per nulla un'amante dei veri e propri profumi e eau de toilette (non li uso, non li compro, non me li faccio regalare, nada) eppure questo particolare profumo mi manda ai matti: è una profumazione matura, un po' androgina, elegante, non opprimente; non sono brava a descrivere le fragranze, come avrete notato, ma spero di avervi dato un'idea, oppure andate da Sephora e snasate tutta la linea Dao! Questa è la crema corpo, ma ho provato anche il balsamo per le mani, lo scrub corpo e la Bed and Body Mist che AMO!). A quanto pare la combinazione fiore di loto bianco e Yi Yi Ren è vincente per me e crea un'alchimia perfetta con il mio odore corporeo. 
E' quasi Natale, chi ha orecchie per intendere...!

E se ho scritto un papiro sulla crema Rituals, ho ben poco da dire sulle due creme Prai e Mio. Sono specifiche per collo e decolletè, la Boob Tube è piacevole e leggera con un delicata fragranza agrumata, la Prai invece è terribilmente puzzolente (violetta o roba simile) e più densa. Sinceramente cadere nel marketing spudorato di una crema specifica per il seno è ingenuo, basta usare una buona crema corpo e distribuirla ovunque. Ci sono cascata all'inizio, ma pensandoci bene non serve un'altra crema oltre a quella corpo.

Invece il deodorante in stick Borotalco è la mia unica salvezza quando si tratta di sudore e di ascelle. Non lo cambierò per nulla al mondo, è l'unico che non mi crea odori sgradevoli dopo aver sudato.



Breve carrellata per quanto riguarda la skincare:
Come sapete, il detergente in gel Kiko è uno dei miei preferiti. Ora ne sto usando uno di Olaz, che costa 1/3 ed è altrettanto efficace. Vedremo se farò lo switch o meno!

La crema giorno Elemis, come tutte le creme Elemis, è una bomba e purtroppo costa un rene (60 euro per 50 ml), quindi mi limito a provarle in minisize nelle box di Lookfantastic, ad amarle e a separarmene dopo poco. Nulla da dire sulla crema liftante e sulla maschera illuminante Filorga: entrambe piacevoli e piuttosto efficaci. La crema viso Emma Hardie non mi ha fatto impazzire, invece, ma essendo leggermente più compatta e densa rispetto a quelle che uso di solito, la usavo spesso come crema notte o nelle giornate particolarmente fredde per proteggere ulteriormente la mia pelle sensibile.


E infine alcuni terminati di makeup e un po' di cestinati.

Ho terminato, finalmente, la cipria compatta Catrice. Finalmente non perché la odiassi, ma perché ce l'avevo da anni! Era anche ora di finirla e di passare oltre. 

Ho finito anche la micro-brow pencil di NYX nella colorazione Black. Devo dire che ho provato a prenderne due di due colori diversi e non sono convinta delle colorazioni. Quelle per le more sono troppo troppo chiare e questa "black" in realtà va a malapena bene per il mio colore di capelli e sopracciglia. Quindi penso che non le acquisterò più e farò scorta di Brow Divine di Nabla, che tra l'altro hanno più o meno lo stesso prezzo.

Terminato anche il mascara Pur Cosmetics Fully Charged Mascara che mi avete visto spesso citare nei vari look sul blog e sui social. Me ne ero innamorata in minisize, ho poi comprato la full size e di nuovo amore (dopo un po' dall'apertura, devo dire, all'inizio era  troppo liquido e *impiastriccione*). Va detto però che devono piacervi i mascara molto spessi che danno volume estremo per apprezzare questo mascara. Non so se lo ricomprerò, probabilmente no, perché vorrei tornare ad acquistare quelli Essence e provare tutti quelli usciti di recente.

Infine, i cestinati.
Lo so che buttare via pezzi di collezione makeup è doloroso, però ragazzi... Il makeup non è da collezione. So che ce lo inculcano in testa che dobbiamo comprare tutto e collezionare tutto, ma il PAO non mente. O almeno, non sempre. Se passano cinque, sei, sette... pure dieci anni dall'acquisto dovete buttarli o perlomeno NON USARLI più. Soprattutto se si tratta di rossetti, quindi a rischio ingestione. Qui abbiamo Marylin e Hope di Mulac Cosmetics, Cher di Gerard Cosmetics e Mars di Coloured Raine. Io ho provato a stenderne una piccola quantità sulle labbra, ma sentendo subito una sensazione di bruciore e/o fastidio ho capito che erano andati ormai. Gli unici rossetti che non butterei, ma terrei "in display", sono quelli dal packaging davvero particolare (per dire, io ho Sin della Rocky Horror Picture Show di MAC che non butterò mai, ma quando Sin non sarà più utilizzabile, toglierò il prodotto scaduto e terrò il bullet).

Mi raccomando, ogni tanto controllate l'odore e la consistenza dei vostri prodotti makeup e non abbiate pietà nel cestinarli se vi sembrano scaduti o maleodoranti. Ma soprattutto comprate responsabilmente, così non dovrete buttare via prodotti poco usati col senso di colpa che vi attanaglia.

Alla prossima!

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