Prodotti Finiti del Secolo | #SeeYouInAnotherLifeBrotha
Cosa c'è di più soddisfacente del buttare via scatole ingombranti di prodotti finiti o che hanno vissuto il '15-'18 e sono finalmente pronte per andare in pensione? In realtà ci sono un sacco di cose più soddisfacenti, but not today!
In questi mesi, sono riuscita a raccogliere un bel po' di prodotti finiti di cui vorrei parlarvi in breve, per consigliarveli oppure lasciarli lì dove stanno perché non ne vale poi così tanto la pena. Alcuni sono oramai staple della vita che ricomprerò sempre, altri un po' meno, ma andiamo con ordine.
Ho già ricomprato il bottiglione da 300 ml e penso che sia uno dei tonici, per qualità-prezzo, che ricomprerei sempre. L'effetto lenitivo è lieve, nulla di miracoloso come ho detto in altri post precedenti, ma mi piace spruzzarne un po' sul viso o con un dischetto per alleviare i rossori, svegliare la pelle al mattino, lasciarla morbida e prepararla per la skincare mattutina e serale. Costa poco e funziona, per me è sì.
Santi numi, quanto tempo ci ho messo a sbarazzarmi di questo tubo gigante! Note to self: mai comprare al buio prodotti con più di 150 ml dentro. Questo ne conteneva 180 (e non è ancora finito, il residuo ce l'ho in un barattolino più comodo da usare) ed è più di un anno che lo utilizzo mattina e sera per la detersione del viso. Vi lascio immaginare quanto poco ne serva per fare tonnellate di schiuma. Il lavaggio è veloce e lascia la pelle pulita e soffice, su questo non ho nessun rimprovero da fargli, ma la profumazione di pompelmo chimico l'ho sempre odiata dall'inizio (ne avevo parlato anche qui). Non è un detergente malvagio, tutt'altro, ma se non amate i profumi pungenti e potenzialmente fastidiosi per la vostra pelle, vi sconsiglio un detergente simile. Infatti, non credo che lo riacquisterò.
Dopo tanti utilizzi, credo di poter affermare che l'acqua micellare Garnier sia la mia preferita, finora. Questa è super delicata sugli occhi, nonostante tolga egregiamente tutti i residui di trucco anche importanti. Il mio metodo di valutazione è la matita Nabla Bombay Black, la matita nera più nera mai provata e anche la più stronza nello struccaggio. Se funziona con lei, allora per me è approvata.
L'ho terminata da un po' di tempo ormai e, nel frattempo, sto usando con molta soddisfazione (già ricomprata anche lei) la Ultra Repair di First Aid Beauty. La Crema Eterea l'ho amata molto, devo dire, si adatta perfettamente alle pelli miste e grasse, si asciuga subito, lascia la pelle morbida e levigata e poi il leggero sentore di olio di riso personalmente mi fa impazzire perché non è esagerato e svanisce in breve tempo dalla stesura. Se dovessi stancarmi della FAB, penso che tornerò in ginocchio da lei.
Questi dischetti li avevo acquistati insieme a un kit in cui c'era anche la crema di cui parlavo qui sopra. Non mi sono dispiaciuti, ora sto usando un altro tipo di esfoliante chimico (The Ordinary!) e non so se li ricomprerei subito, ma questi dischetti sono davvero delicati sul viso e esfoliano in maniera leggera ed efficace. L'unico consiglio che posso dare è di non usarli quotidianamente (a differenza di quello che dice la confezione) se avete la pelle sensibile: io ho notato arrossamenti sulla zona zigomi e guance quando li usavo per più giorni consecutivi, perciò ho preferito usarli un giorno sì e uno no o alternarli ad altri esfolianti manuali e super delicati.
Non penso che acquisterò altri tipi di burrocacao nella mia vita. Ci ho provato a cambiare, ma con risultati disastrosi. Per qualche oscuro motivo, il Labello classico è l'unico che riesce a prendersi cura delle mie labbra perennemente secche e piene di pellicine. Un classico intramontabile, per me.
Elf è un marchio che considero un po' "hit and miss", alcuni prodotti sono eccellenti e altri fanno davvero schifo. Questo è uno di quelli che getterei dal balcone con triplo salto carpiato; una schifezza immonda. La parte lip primer è in pratica una sorta di correttore (super secco) giallognolo che disidrata le labbra e le rende color cadavere. Non sto neanche a dirvi se funziona sotto i rossetti, perché sarebbe un'ovvietà. Nella maniera più assoluta, NO. Il plumper invece è un balsamo in stick trasparente, ma... BRUCIA! I primi tempi non riuscivo a usarlo (odio il gusto e l'odore della cannella, mi fa vomitare) perché bruciava tantissimo e mi faceva diventare le labbra rosse, poi con il tempo il pizzicore è diminuito ma lo usavo come ultimo step, poco prima del rossetto, giusto per finirlo perché non mi ha mai entusiasmato. Ora è passato troppo tempo ed è arrivato il momento di buttarlo. A mai più rivederci!
Non ho molto da dire su di lei, il profumo di ciliegia era buono, non esagerato né persistente, ma la crema in sé mi lasciava le mani troppe unte e oleose a lungo, e ho finito per usarla principalmente su gambe e gomiti, dove un po' di idratazione in più (anche se oleosa) non mi dà più di tanto fastidio. Era un regalo, quindi non sono così arrabbiata da eiettarla dalla finestra!
Questo ombretto, facente parte della palette Elegantissimi di Neve Cosmetics, è stato forse uno dei migliori di tutta la palette, lo usavo sempre e ovunque, sia per gli occhi ma anche per fare contouring leggero sugli zigomi. E' un marrone caldo medio, molto leggero che secondo me è perfetto per questi utilizzi e che ricomprerei se non avessi a mia disposizione, al momento, un ombretto simile (Wild Side* di Nabla) e la terra Gotham, sempre Nabla.
Ecco un'altra schifezza. Non so perché l'ho acquistato, in passato, ma questo prodotto in crema ha un sacco di difetti: per prima cosa è di una pigmentazione spaziale, che uno dice: "Beh, meglio", e invece no, perché è impossibile stenderlo senza fare macchia di colore; e poi si secca in un attimo, neanche un mese e già la pompetta non erogava più prodotto perché ormai era tutto secco attorno alle pareti del contenitore. Ragazzi, mai nella vita, vi giuro. Che roba oscena.
Avevo questo prodotto da più anni di quanti vorrei ammettere (troppi, ve l'assicuro) e ormai era davvero arrivato il momento di sostituirlo (con il brow gel colorato di Essence!), però mi ritrovassi senza lo ricomprerei. Non mi è dispiaciuto, l'unica pecca è che essendo trasparente e usandolo sopra polveri e/o prodotti colorati per sopracciglia, il prodotto diventa una pappetta semi-marrone in poco tempo. A questo punto, preferisco qualcosa di già colorato. Però non è un cattivo prodotto, e Catrice è una marca di cui apprezzo moltissime cose!
Per l'ultimo prodotto non ho sentimenti troppo accesi, per tutto ciò che riguarda le unghie in realtà. A onor del vero, sono l'aspetto estetico di cui mi curo di meno, perché non mi entusiasmo a dipingermi le unghie o a cambiare colore ogni due giorni. Perciò, i top coat o i base coat tendo a cercarli a poco prezzo e che almeno non facciano obiettivamente schifo. Questo non era malaccio, ne ho ricomprato un altro Essence da poco (anzi, penso che sia lo stesso ma con asciugatura più veloce e pack diverso, the irony!) e, finché mi tiene le unghie smaltate e non sbeccate per più di qualche giorno, io sono felice.
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